In ottobre proprio per questo motivo abbiamo iniziato una sperimentazione su varie piante per vedere se e quali avrebbero la possibilità di crescere in questo territorio, Jatropha, Aloe, fagiolini e alcune piante ricche di nutrimento per gli animali sono una delle nostre speranze.

Ora per tutto il prossimo anno si cercherà con l’aiuto di un agronomo che collabora per la Fao di Nairobi che con la sua assistente segue ogni settimana l’evoluzione e testa il quantitativo di acqua minimo per lo sviluppo delle piante tenendo presente la scarsità di piogge.