I MAASAI » Il popolo »

I Maasai , un popolo di pastori, vivono negli spazi aperti della Great Rift Valley dell'Africa orientale. Fanno parte di quelle tribù semi-nomadi. Stanziati nel Kenya e nel nord della Tanzania, sono sopravvissuti a un'epoca passata e vivono più o meno come vivevano i loro antenati secoli fa. Essi mettono come fondamento della propria vita il Ciclo Solare -Alba/Tramonto- e il mutare delle stagioni.

Da allora non hanno mai abbandonato lo stile di vita semi-nomade e l'allevamento come principale fonte di sostentamento; allevano soprattutto bovini,capre e pecore di conseguenza la loro vita è molto condizionata dalla presenza di acqua e pascoli per gli animali.
L’organizzazione sociale all’interno della tribù Maasai; gli anziani hanno un ruolo significativo nella società le decisioni e l'educazione dei bambini. Essa infatti è un'impresa comune e chiunque persona anziana, può disciplinare e castigare un bambino disubbidiente. Ai bambini è insegnato il rispetto degli anziani e della tradizione. In questo modo i bambini imparano il rispetto e il modo di vivere della famiglia. I primi anni sono spensierati, ma appena sono più grandicelle, le bambine imparano le faccende domestiche, mentre i bambini ad accudire il bestiame. I genitori tramandano ai figli la conoscenza delle medicine tradizionali e insegnano loro riti e tradizioni Maasai che riguardano ogni aspetto di vita.

Tra i Maasai la poligamia non ha limiti: gli uomini possono avere quante mogli desiderano, purché dispongano di bovini sufficienti per acquistarle dalle famiglie di origine, in qui i genitori possono decidere il matrimonio di una figlia quando è ancora bambina. La ragazza è contrattata con capi di bestiame. Tra i passaggi di crescita, vi è la circoncisione, che viene applicata agli adolescenti di entrambi i sessi; gli anziani circoncidono i ragazzi (ai quali, durante la cerimonia, viene vietato di emettere alcun suono) e le donne anziane circoncidono le ragazze (a cui è non permesso piangere). le donne obbligano le figlie alla circoncisione poiché sarebbe impensabile sposare una figlia ad un buon partito senza questa cerimonia e vieni obbligato a tenere il cranio rasato a zero, come è usanza tra le donne Maasai.
Già da questi primi appunti possiamo comprendere il ruolo delle donne nella comunità,
il loro compito è legato a tutto quello che ruota attorno alla casa, dalla costruzione della capanna, alla raccolta di legname per il fuoco all’acqua, alla costruzione dell’artigianato alla educazione dei figli, ma non è partecipe alle decisioni importanti della comunità o della famiglia.

Per questo motivo che la nostra Maasai ha voluto iniziare un lavoro di sensibilizzazione “grazie all’opportunità di essere andata a scuola e di aver fondato con il fratello l’organizzazione”, da prima alle donne e poi all’intero del villaggio, dimostrando il valore e il potenziale che le donne potevano apportare alla comunità.
Ecco perché l’intero progetto è stato presentato e condotto direttamente da lei, sino al punto in cui il consiglio degli anziani ha riconosciuto il valore di aver mandato anche una donna a scuola, che ha consentito di usufruire dei benefici del progetto a tutti i Maasai della regione.
Mentre nei primi anni le riunioni venivano gestite separatamente , Susan con le donne e il fratello con gli uomini, ora lei ha la possibilità di parlare agli anziani con grande ammirazione delle donne e soprattutto delle ragazze che vedono in lei la possibilità di avere un ruolo più importante e una speranza di poter avere più decisione della propria vita.